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Continua la fase di preparazione in vista della stagione 2021 del Campionato del Mondo FIM Supersport e FIM Supersport 300. Il Biblion Yamaha Motoxracing Team è sceso in pista con Maria Herrera, alla sua prima uscita dopo la conferma nella squadra con cui parteciperà al WorldSSP Challenge. Presenti anche i suoi compagni di squadra nel team del WorldSSP300 Bahattin Sofuoglu e Marco Gaggi insieme al loro rivale Indy Offer (SMW Racing Kawasaki).

Herrera nel 2021 farà parte del team Biblion Motoxracing che potrà contare sul sostegno ufficiale di Yamaha. Guiderà una Yamaha YZF-R6 e nella due giorni di test al Circuito de Jerez – Angel Nieto ha avuto un primo contatto con la moto e con il team. Ha sfruttatto questa occasione per adattare il proprio stile di guida e per riabituarsi alla velocità dopo che nel periodo invernale si è dedicata al recupero.

La 24enne ha detto: "Sono serena e felice. In questi due giorni abbiamo percorso molti giri e sistemato tante cose, abbiamo migliorato turno dopo turno e capisco meglio sia la moto che il team. Di sicuro abbiamo bisogno di percorrere molti giri dato che è stato un inverno lungo e a causa del mio infortunio non sono riuscita a guidare molto. Quindi per arrivare dove vogliamo essere dobbiamo continuare in questa direzione”.

Insieme a Herrera sono scesi in pista anche Sofuoglu e Gaggi che fanno parte dello stesso team e che vedremo impegnati nel WorldSSP300. I due hanno portato il loro contributo in termini di sviluppo in vista del via della stagione 2021. Sofuoglu ha realizzato il miglior tempo in 1’53.1, ovvero circa mezzo secondo meglio di quanto fatto nella Tissot Superpole del Round di Spagna mentre Gaggi ha girato in 1’54.9.

Sofuoglu ha detto: "Per noi è stato un buon test, il team mi ha fatto un’ottima impressione e ha svolto un grande lavoro dopo la lunga pausa invernale. Abbiamo migliorato tante cose sulla mia moto e lo stesso vale anche per la mia mentalità. Ho cambiato delle cose che sentivo erano necessarie e ora posso avere fiducia nel feeling che ho con la moto e con la sua potenza. Siamo pronti per puntare ai massimi livelli”.

Marco Gaggi ha commentato: "Sono felice di questo test, il feeling è cresciuto sempre di più e adesso stiamo lavorando sulla moto e su me stesso migliorando passo dopo passo. Sono contento del lavoro che abbiamo fatto dato che questa è stata la prima volta con tutto il team e mi sono sentito davvero a mio agio lavorando alla perfezione. Li ringrazio, dobbiamo continuare su questo passo”.

In pista anche il 17enne britannico Offer che si è concentrato sulla sua tecnica di guida e e soprattutto sulla frenata. Quella di Jerez è stata una delle giornate di shakedown previste per il pilota britannico dopo un camp di due settimane in programma in Spagna al SupermotoLand. Con il team SMW Racing Kawasaki è pronto a vivere la seconda stagione nel WorldSSP300.

Offer ha detto: “Il SupermotoLand per me è stata un’ottima occasione di allenamento come preparazione alla seconda annata nel Campionato del Mondo Supersport 300. Ovviamente girare sull’asfalto è diverso ma ci sono molte abilità e tecniche che si possono trasferire tra le due discipline. L’aspetto migliore è stato vedere a Jerez il grande passo avanti fatto in termini di frenata. Anche la mia forma fisica è migliorata e i lunghi stint che abbiamo svolto al camp mi sono stati davvero d’aiuto per riuscire a spingere a fondo tanto nel corso dell’ultimo giro di ogni sessione svolta a Jerez quanto all’inizio del turno. Anche la mia mentalità è migliorata, capisco come fare per andare più forte. Anche se su una Supermoto non puoi lavorare sulla velocità in curva, a Jerez abbiamo avuto immediatamente la possibilità di vedere i dati legati alle frenate e a una migliore accelerazione in uscita curva. È stato bello tornare in pista con il team. Ovviamente tutti i piloti diranno che vogliono essere ancora più veloci ma adesso abbiamo delle idee chiare sugli aspetti che sarà necessario migliorare e che mi rendono fiducioso in vista della stagione alle porte. Ora abbiamo in programma un altro test in Italia e poi saremo impegnati in Catalogna in quello che avrà il sostegno di Dorna. Voglio svolgere il maggior numero possibile di test privati. Dopo cinque mesi di lontananza dall’asfalto è sempre bellissimo tornare in azione e sono davvero contento di difendere i colori dello stesso team con cui ho corso nel 2020”.

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